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| Il giorno del mese utilizzato per il pagamento degli stipendi è fissato in base alla prassi aziendale, od in alternativa, in base a quanto previsto dal CCNL. |
| È comunque sempre tollerabile un minimo di ritardo, quando però il ritardo supera indicativamente i due mesi, il dipendente può dimettersi per giusta causa imputando all’azienda le colpe ed i costi della cessazione del rapporto. |
| Secondo quella che è la prassi procedurale dell’azienda, il pagamento può avvenire tramite bonifico bancario/postale o tramite assegno; ma ATTENZIONE, è bene sapere che il pagamento di stipendi in contanti dal 2018 è VIETATO in quanto vige l’obbligo della tracciabilità. |
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